I dolci di Natale in Umbria

5 min · 29 Mag 2023

I dolci di Natale in Umbria

Come nel resto della penisola, anche in Umbria le tradizioni più autentiche del Natale si ritrovano in cucina e soprattutto nei dolci tipici. Oltre al panettone e al pandoro, sono davvero numerose le dolci ricette legate al periodo natalizio.

Quali sono i dolci di Natale in Umbria? Scopriamoli insieme!

Il pampepato

Il re dei dolci natalizi in Umbria è il pampepato (o panpepato). La sua presenza sul territorio regionale si concentra nel ternano, sua patria d’origine, e in alcuni comuni della provincia di Perugia. È un prodotto da forno dalla forma tonda e schiacciata, i cui ingredienti variano secondo la zona di produzione ma di solito include cioccolato, miele, canditi, noci, mandorle, pinoli, nocciole, noce moscata, cannella e pepe. Le sue origini risalgono al XVI secolo se non addirittura agli antichi romani. In passato veniva portato in dono accompagnato da un rametto di vischio. Nel 2020 il pampepato di Terni ha ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta).

I tozzetti

Tipici delle tavole natalizie e non solo, i tozzetti sono dei pasticcini secchi alle mandorle di aspetto simile ai più famosi cantucci toscani. Ne esistono diverse varianti ma ciò che contraddistingue i tozzetti umbri è l’aggiunta dei semi di anice, che gli conferiscono un aroma e un profumo inconfondibili. Sono diffusi in particolare nella zona di Bevagna, in provincia di Perugia. Vi consigliamo di provarli accompagnati da un bicchiere di vino liquoroso come il sagrantino dolce di Montefalco o il vinsanto di Trevi.

La rocciata

Un altro dolce della tradizione umbra che si consuma durante le feste natalizie, ma anche nel giorno di Ognissanti, è la rocciata. Il nome deriva dal termine “arrocciare”, che significa attorcigliare. La sua preparazione e i suoi ingredienti ricordano da vicino lo strudel di mele. Si tratta infatti di una sottile sfoglia di pasta in cui viene avvolto un delizioso ripieno composto da mele cotte con noci, mandorle, pinoli, fichi secchi, uva sultanina e cioccolato. Il caratteristico colore rosato è dato dall’alchermes. La sua ricetta, tipica di Foligno, Assisi e Spello, è inclusa nella lista umbra dei prodotti agroalimentari tradizionali.

Le pinoccate

Le pinoccate, dette anche pinoccati o pinocchiati, sono tipici dolci natalizi della provincia di Perugia poco conosciuti fuori dai confini dell’Umbria. Si presentano a forma di piccoli rombi, della lunghezza di circa 5-6 cm l’uno, e possono essere bianche, alla vaniglia, oppure nere, alla cioccolata. L’ingrediente base, che poi dà al dolce pure il nome, sono i pinoli. Avvolte in deliziose carte colorate, vengono preparate con un impasto composto da acqua e zucchero, fatto bollire fino ad avere uno sciroppo denso, nel quale s’immergono poi i pinoli. È una ricetta dall’origine antica, infatti se ne ha notizia già a partire dal XIV secolo.

Il torciglione

Un altro dolce che non manca mai sulla tavola durante i giorni di festa è il torciglione. Prende il nome dalla sua forma, quella di un serpente attorcigliato con la lingua di fuori. Viene preparato con un impasto di mandorle, zucchero e albume. La sua origine risale al Medioevo e sembra che a idearlo siano state le monache dell’Isola Maggiore del Trasimeno. Secondo una leggenda, alcuni emissari papali giunsero al convento in un venerdì di magra e le monache, non avendo pesce a disposizione, decisero di utilizzare ciò che avevano in dispensa per creare questo dolce dalla forma tipica di un’anguilla. Indipendentemente dalla sua storia, è diffuso su tutto il territorio regionale.

I maccheroni dolci

Tra i dolci natalizi dell’Umbria troviamo anche i maccheroni dolci. Sì, avete capito bene, si tratta proprio di un piatto di pastasciutta, solitamente le tagliatelle, ma al sugo e al formaggio si sostituiscono zucchero, noci, miele, pangrattato e cacao in polvere. Questa ghiottoneria viene tradizionalmente preparata in occasione di due importanti vigilie, quella di Ognissanti e quella di Natale. Anche in questo caso ne esistono diverse versioni. L’origine sembra risalire all’età etrusca.

I pammelati

Concludiamo questa carrellata di golosità natalizie della tradizione umbra con i pammelati, dolcetti dalla forma tondeggiante ma allungata (tipo supplì) fatti con pane grattugiato, noci, cannella, miele, scorza di arancio e pinoli (facoltativi). Gli ingredienti vengono amalgamati a fuoco lento in una casseruola; il composto viene poi arrotolato con le mani, tagliato a pezzi e modellato. Sono tipici dei comuni di Deruta e Torgiano.

Foto Galleria fotografica © Umbria Tourism

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