5 cose da vedere a Marsala

5 min · 29 Mag 2023

5 cose da vedere a Marsala

Situata sulla punta più estrema della Sicilia occidentale, Marsala è una città vivace, solare e di grande fascino. Oltre alle eccellenze vitivinicole, tra cui spicca il nobile vino DOC Marsala, offre più di 2.000 anni di storia, meraviglie naturali, bellezze artistiche, importanti musei, sontuosi edifici storici, lunghe spiagge di sabbia dorata e tanto altro. Insomma, le cose da vedere non mancano di certo. Ne abbiamo selezionate 5 da non lasciarsi sfuggire per nessuna ragione al mondo.

Il Duomo

Tra le cose da vedere a Marsala non potevamo non menzionare il Duomo, dedicato a San Tommaso Becket (1118-1170), l’arcivescovo di Canterbury assassinato mentre celebrava la messa nella sua cattedrale. La chiesa, situata nel cuore del centro storico, fu eretta intorno al 1176 ma quella che vediamo oggi è il risultato di vari rifacimenti e ampliamenti attuati nel corso dei secoli. Secondo la tradizione, la dedica al santo inglese si fa risalire al fortunoso naufragio, sulle spiagge di Marsala, di una nave carica di colonne corinzie destinate ad una chiesa da costruire in Inghilterra in suo onore. Al suo interno sono custodite pregevoli opere d’arte, fra le quali spiccano: la statua in marmo di San Tommaso, capolavoro di Antonello Gagini; la Madonna del Popolo di Domenico Gagini; e la tela di Antonello Riccio raffigurante la Presentazione al tempio.

Il Complesso Monumentale di San Pietro

A pochi passi dal Duomo si trova il Complesso Monumentale di San Pietro, un ex monastero benedettino del ‘500 oggi adibito alle attività sociali e culturali della città. Al posto delle antiche celle e dei refettori ospita la sede della Biblioteca Comunale Struppa ed il Museo Civico di Marsala. Quest’ultimo è articolato in tre sezioni: archeologica, in cui sono esposti reperti locali che abbracciano un arco temporale che va dal IV secolo a.C. al II secolo d.C.; risorgimentale-garibaldina, dedicata all’impresa dei Mille e in particolare alla sbarco a Marsala; e delle tradizioni popolari, che comprende un’esposizione dedicata alla processione del Giovedì Santo di Marsala, e all’opera dei Pupi Siciliani.

Il Convento del Carmine

Nell’angolo occidentale della città, nel quartiere dell’Annunziata, sorge l’ex Convento del Carmine, fondato quasi certamente nel XIII-XIV secolo, sebbene la tradizione locale insista sull’arrivo dei primi carmelitani a Marsala nel 1154-1155. Dopo anni di abbandono e una breve parentesi come caserma dei Carabinieri, negli anni ’90 fu restaurato e destinato a sede museale. Attualmente ospita l’Ente Mostra di Pittura Contemporanea (Pinacoteca Comunale), che conta una collezione permanente di oltre 750 opere realizzate da artisti di prestigio nazionale ed internazionale, fra i quali Cagli, Cantatore, Cassinari, Conti, Gentilini, Maccari, Marchegiani, Pomodoro, Sassu, Sironi, Tosi e Tozzi.

Il Parco Archeologico di Lilibeo

Un’altra attrazione da non perdere è il Parco Archeologico di Lilibeo, il cui nucleo è costituito dall’area archeologica di Capo Boeo, che racchiude una considerevole parte dell’abitato dell’antica città di Lilybaeum. Tra i principali monumenti rimessi in luce si segnalano le terme pubbliche, la grande Domus di epoca imperiale e il Santuario dedicato alle divinità salutari Asclepio e Salus-Igiea. La sede museale del parco archeologico è il Baglio Anselmi, uno stabilimento ottocentesco per la produzione del vino Marsala, ristrutturato ed inaugurato nel 1986. Esso è noto per ospitare i resti dell’unico esemplare di nave punica esistente al mondo e il relitto della nave romana di Marausa, il più grande mai ritrovato in Sicilia.

La Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone

A poco più di 5 chilometri dal centro della città si trova la Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone, una delle prime ad essere istituita in Sicilia. Si tratta di un’area naturale di grande bellezza che prende il nome dallo “Stagnone”, la laguna più vasta della regione. La riserva si estende su un’area di circa 2000 ettari che, oltre alla laguna, comprende quattro isole (una delle quali ospita il famoso sito archeologico di Mozia) e una parte della terraferma. Al suo interno sono incluse le saline Ettore e Infersa, la salina Genna e la salina di S. Teodoro. Inoltre, lungo la costa si trovano diverse scuole di windsurf, kitesurf, canoa e vela.

Foto Galleria fotografica © trolvag – Wikipedia | Convento Del Carmine Marsala | Regione Siciliana

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