5 cose da vedere sull’Isola di Pantelleria
4 min · 29 Mag 2023
Nel cuore del Mediterraneo, sospesa fra Trapani e la Tunisia, sorge l’Isola di Pantelleria, la più grande delle isole al largo delle coste siciliane. Gli arabi, quando vi sbarcarono nell’VIII secolo, la battezzarono Bent-el-Riah (figlia del vento) per i venti che vi soffiano tutto l’anno. Oggi invece sono soprattutto i vip sbarcarvi, e non è difficile capirne le ragioni: è un’isola magica, affascinante, con innumerevoli opportunità di svago e luoghi straordinari da visitare. I suoi 80 chilometri di superficie vi riserveranno tantissime e piacevoli sorprese!
Cosa vedere sull’Isola di Pantelleria? Ecco 5 cose da non perdere!
Il Castello Barbacane
Il Castello Barbacane, situato al centro di Pantelleria, è il principale monumento architettonico dell’isola nonché uno dei pochi edifici sopravvissuti ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Risalente a epoca bizantina o araba, è stato costruito interamente in pietra lavica ed è composto da quattro piani, di cui uno quasi completamente interrato. Fino al 1975 è stato adibito a carcere. Negli ultimi anni è stato oggetto di un accurato intervento di restauro edilizio per l’adeguamento della struttura alle esigenze di una fruizione pubblica moderna. Oggi ospita diverse manifestazioni culturali.
Il Lago Specchio di Venere
Il Lago Specchio di Venere è uno dei luoghi più incantevoli che l’isola offre. Deve il nome ad un’antica leggenda, secondo cui Venere in persona corse a specchiarsi nelle sue acque. Si tratta di un piccolo bacino lacustre alimentato da acque termale. Lungo la sponda meridionale sono concentrate alcune sorgenti termali e pozze di fango che sgorgano in superficie ad una temperatura variabile tra i 40 e i 50 gradi. Per un trattamento di bellezza rimanete immersi nelle acque calde per qualche minuto, poi usciti dall’acqua spalmatevi di fango, attendete che secchi e infine immergetevi di nuovo nell’acqua per sciacquarvi. Dall’altro lato del lago è invece possibile prendere il sole sulla spiaggia e fare il bagno ordinario.
La Grotta di Benikulà
La Grotta di Benikulà, conosciuta pure come bagno asciutto, è una vera e propria sauna naturale, utilizzata fin dall’antichità per le sue proprietà terapeutiche (analizzate e accertate dall’Università di Palermo). Si trova lungo il costone della Montagna Grande ed è suddivisa in due parti: una più esterna con sedili in pietra dove c’è spazio per 5/6 persone; e una interna, nella quale fuoriesce vapore acqueo ad intermittenza, ad una temperatura di circa 40 gradi. Il sito è raggiungibile attraverso un sentiero che si snoda nella macchia mediterranea. Non dimenticate di portare con voi il costume, un paio di ciabatte ed un telo.
Il Parco Archeologico dei Sesi
Situato sulla costa nord-occidentale di Pantelleria, il Parco Archeologico dei Sesi conserva i resti di diverse costruzioni megalitiche, simili ai Nuraghi sardi, chiamate sesi. Si tratta di monumenti sepolcrali a forma di tronco di cono sormontati da una cupola eretti circa 5000 anni fa da un popolo proveniente, forse, dal Nord Africa. Dei numerosi sesi giunti a noi, solo uno è rimasto integro: il Sese Grande o Sese del Re. Alto più di cinque metri, è formato da dodici celle, tutte situate al centro della costruzione, e da dodici corridoi, lunghi fino a 7 metri. All’interno delle celle sono stati rinvenuti quattro sarcofagi.
Il Museo Vulcanologico
Infine, merita senza dubbio una visita anche il Museo Vulcanologico, dedicato alla principale forza della natura che ha plasmato l’aspetto dell’isola, il vulcano e la connessa geotermia. Si trova a Punta Spadillo, nelle vicinanze di numerosi percorsi escursionistici. La struttura è stata realizzata recuperando i ruderi di una delle tante strutture militari della Seconda Guerra Mondiale. Il percorso espositivo è articolato in tre sale, dove sono esposti circa 50 campioni di rocce rappresentative della varietà eruttiva e petrografica di Pantelleria, oltre a tanti pannelli di approfondimento riguardanti la storia vulcanologica dell’isola, le diverse opportunità di turismo naturalistico che offre e la biodiversità.