Le 5 spiagge più belle della Sicilia Occidentale

Voglia di mare, sole e relax? Allora la Sicilia Occidentale è la destinazione giusta per le vostre vacanze! Oltre ad essere una terra ricca di fascino, storia e cultura, è uno dei tratti di costa più affascinanti d’Italia. Vi sono spiagge per tutti i gusti: di sabbia finissima o di ciottoli, piccole o grandi, selvagge o attrezzate, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Seppur diverse tra loro, hanno tutte una cosa in comune: sono bagnate da un mare incredibilmente cristallino.

Ma quali sono le spiagge più belle della Sicilia Occidentale? Ne abbiamo selezionate 5 che vi consigliamo vivamente di visitare.

Spiaggia Torre di San Teodoro

Una delle più belle e famose è la Spiaggia Torre di San Teodoro a Marsala, che si presenta come un luogo incantato e in continuo mutamento. Caratterizzata da sabbia fine bianca, è lambita da acque cristalline, basse e calde (che la rendono sicura e adatta alle famiglie con bambini piccoli). Sorge accanto a una torre di avvistamento spagnola, vicino alla Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone, un’area naturale di grande bellezza che prende il nome dalla laguna dello Stagnone (la più vasta della regione). La spiaggia cambia volto con l’alternarsi delle maree: quando l’acqua si ritira, è possibile raggiungere a piedi l’isola che si trova di fronte (Isola Lunga o Grande).

Baia di Santa Margherita

A Macari, piccola frazione di San Vito Lo Capo, si trova la splendida Baia di Santa Margherita, così chiamata in onore dell’omonima santa, a cui è dedicata una cappelletta votiva collocata all’ingresso del tratto di costa. La spiaggia è celebre per la bellezza del paesaggio, per l’acqua trasparente e pulitissima (in cui ci si può addirittura specchiare) e per la natura incontaminata che la circonda. Non dimenticate maschera e boccaglio perché qui il fondale è davvero spettacolare. Un trenino elettrico gratuito collega la spiaggia con le aree di parcheggio (il percorso è molto suggestivo e lo consigliamo anche a chi non volesse fare il bagno).

Caletta del Bue Marino

Poco oltre la Baia di Santa Margherita, sempre nel territorio di Macari, si trova la Caletta del Bue Marino, una delle spiagge più belle (se non la più bella) dell’intera regione. Trasparenze mozzafiato e natura selvaggia fanno di questo tratto di costa un piccolo paradiso. Inoltre, la cala è una tappa obbligata per gli appassionati di diving, che possono immergersi alla scoperta delle sue innumerevoli ed affascinanti grotte sottomarine. Solitamente poco frequentata, è adatta a chi non ama la folla. È bella ad ogni ora del giorno ma al tramonto, quando l’orizzonte si tinge di rosso, diventa ancora più affascinante.

Cala Tonnarella dell’Uzzo

Meravigliosa è pure Cala Tonnarella dell’Uzzo, una delle sette spiagge situate all’interno della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro (la prima riserva istituita dalla Regione Siciliana nel 1981). La cala è caratterizzata da acque limpide e cristalline che fanno da contraltare ai rilievi calcarei rocciosi della riserva. Si raggiunge percorrendo un sentiero lungo appena 700 metri (per la notevole pendenza si consiglia di indossare scarpe chiuse). Nei pressi della caletta si trova il Museo delle Attività Marinare. Ospitato in un ex stabilimento destinato alla lavorazione dei tonni, custodisce le testimonianze storiche di questa attività dalle radici antiche.

Spiaggia dei Faraglioni

Ad ovest di Castellammare del Golfo, lungo la pittoresca costa di Scopello, si trova invece la magnifica Spiaggia dei Faraglioni. La spiaggia è costituita in parte dalla piattaforma in cemento dell’antica tonnara di Scopello (oggi trasformata in museo), che lascia spazio a ghiaia e scogli man mano ci si avvicina alla riva. Lambita da acque turchesi, affaccia su tre faraglioni (da cui prende il nome), che svettano fieri e ricoperti da una fitta vegetazione caratterizzando tutto il paesaggio circostante. La trasparenza dell’acqua ed i fondali ricchi di pesci la rendono la meta ideale per gli appassionati di snorkeling. Si accede alla spiaggia dalla tonnara, pagando il biglietto d’ingresso. Al fine di preservare il sito, è consentito un numero massimo di accessi giornalieri.