I 5 musei più originali della Toscana
5 min · 29 Mag 2023
La Toscana ospita un’infinita quantità di musei ed oltre a quelli più famosi come gli Uffizi e il Museo dell’Opera del Duomo di Pisa, ve ne sono altri meno conosciuti, ma non per questo meno interessanti, che attirano visitatori per il loro lato insolito.
Abbiamo selezionato per voi i 5 musei più originali della Toscana, per un itinerario fuori dalle tradizionali rotte turistiche.
Museo Stibbert
Uno dei più originali (e affascinanti) della Toscana è il Museo Stibbert a Firenze. Allestito in una bellissima villa sul colle di Montughi, deve la sua esistenza al collezionista e uomo d’affari anglo-italiano Frederick Stibbert (1838-1906). Nel febbraio del 2021 è stato definito dal giornalista Jason Farago del New York Times “il museo più eclettico ed affascinante di Firenze”. Al suo interno è custodita un’eccezionale collezione di armi, armature, costumi, oggetti di arredo e di arte applicata, arazzi e dipinti dal Cinquecento all’Ottocento. Molto suggestiva è la sezione dedicata al Giappone, che comprende, oltre ad armi e armature, anche bronzi, costumi e lacche. La villa è circondata da un bellissimo parco romantico all’inglese, vivacizzato da tempietti, grotte e giochi d’acqua. È un museo che anche i bambini adoreranno.
Museo del Calcio
Se siete appassionati di calcio non potete perdervi, sempre a Firenze, il Museo del Calcio. Ospitato all’interno di un edificio del Centro Tecnico Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, racconta la storia presente e passata della Nazionale italiana di calcio e della FIGC. Vi sono conservati cimeli come palloni, maglie, scarpe, coppe e medaglie, oltre ad uno straordinario archivio di fotografie e filmati. Tra gli innumerevoli oggetti presenti si segnalano: il gagliardetto della partita amichevole Italia-Austria del 15 gennaio 1922; la maglia con cui Silvio Piola ha esordito in Nazionale; la coppa alzata nel 2006; e le maglie che ripercorrono il successo di Euro2020. Il museo ospita mostre temporanee e propone anche diversi percorsi didattici.
Museo della Paglia e dell’Intreccio
A poco più di 20 chilometri da Firenze, e precisamente a Signa, si trova invece il Museo della Paglia e dell’Intreccio “Domenico Michelacci” dedicato a una delle più antiche tradizioni artigianali della Toscana. Al suo interno sono raccolti materiali, attrezzature, documenti e fotografie relative alla coltivazione e alla lavorazione della paglia utilizzata per la realizzazione di cappelli ed accessori moda, oltre ad una ricca collezione di manufatti provenienti da tutto il mondo. Il museo è articolato in più sale espositive, alcune destinate all’esposizione permanente, altre alle mostre temporanee. Nella sala principale si può ammirare una selezione di cappelli dalla fine del XIX secolo al 1970, tra i quali spicca il celebre “cappello di paglia di Firenze”, conosciuto anche sotto il nome inglese Leghorn.
Museo della Satira e della Caricatura
Merita senza dubbio una visita anche il Museo della Satira e della Caricatura a Forte dei Marmi, nel cuore della Versilia. Ospitato all’interno dello storico Fortino, è nato a partire dalle opere presentate al Premio Satira Politica ed è diventato il centro di conservazione, raccolta e studio di tutti i materiali inerenti la storia mondiale della satira e della caricatura. Il patrimonio museale comprende una ricca collezione di disegni satirici contemporanei e del passato. Tra gli autori esposti si segnalano grandi nomi come Lorenzo Viani, Angiolo Tricca, Carletto Manzoni, Milo Manara e George Cruikshank. Oltre all’esposizione permanente, il museo ospita regolarmente mostre temporanee di grafica satirica.
Museo Piaggio
Infine, vi suggeriamo di visitare il Museo Piaggio a Pontedera, il più grande museo motociclistico d’Italia e uno dei maggiori in Europa. Inaugurato nel 2000 e completamente rinnovato nel 2018, è ospitato nei locali di un ex officina attrezzeria dell’azienda. Accoglie nelle sue sale: alcuni pezzi della produzione ferroviaria e aeronautica prebellica; la ricca collezione Vespa; la collezione di prodotti Piaggio a due, tre e quattro ruote; e prodotti legati alla storia motociclistica e sportiva dei marchi Aprilia, Gilera e Moto Guzzi. Tra i veicoli in esposizione spiccano la MP5 Paperino del 1945, la Vespa 150 S firmata da Salvador Dalì del 1962 e la 946 Emporio Armani del 2015. Nel corso dell’anno il museo organizza numerosi eventi, laboratori e attività didattiche.
Foto © Museo Stibbert – Museo del Calcio – Museo Piaggio