I giardini da visitare a Firenze

5 min · 30 Mag 2023

I giardini da visitare a Firenze

Firenze non è solo la culla dell’arte ma è anche e sopratutto una città straordinariamente ricca di giardini. Si tratta di veri e propri musei a cielo aperto pieni non solo di fiori e verde ma anche di storia. Sparsi praticamente ovunque, sono luoghi da vivere e da esplorare.

Scopriamo insieme i giardini più belli, e assolutamente da non perdere, di Firenze.

GIARDINO DI BOBOLI

Il più famoso è l’incantevole Giardino di Boboli, situato nel centro di Firenze, alle spalle di Palazzo Pitti. Proprio per la sua posizione, è il luogo ideale in cui rilassarsi tra una visita e l’altra delle innumerevoli attrazioni proposte dalla città gigliata. Amato dai fiorentini, oltre che dai turisti, è uno dei maggiori esempi mondiali di giardino all’italiana. La sua vasta superficie verde ospita un gran numero di statue antiche e rinascimentali, sculture, fontane e architetture, spesso realizzate da grandi artisti. Tra i punti di maggiore interesse si segnalano la Fontana dell’Oceano del Giambologna e la celeberrima Grotta Grande, realizzata da Bernardo Buontalenti. Di notevole fascino è la zona a terrazzamenti dove si trova il settecentesco padiglione del Kaffeehaus, raro esempio di stile rococò in Toscana, da cui si può anche ammirare una fantastica vista della città.

GIARDINO BARDINI

Un altro splendido giardino da non perdere è quello di Villa Bardini, dimora storica fiorentina a lungo abbandonata che nel 2006 è stata riaperta al pubblico con nuovi spazi destinati a eventi ed esposizioni. Situato in zona Oltrarno, il giardino deve il nome al collezionista d’arte Stefano Bardini, che lo acquistò nel 1913 rinnovandolo profondamente. Più piccolo e curato di Boboli, è stato definito “il giardino dei tre giardini” perché integra tre giardini, diversi per epoca e stili: il giardino all’italiana, il bosco all’inglese e il parco agricolo. La parte più scenografica resta la grande scalinata barocca che conduce dalla parte bassa del giardino prospiciente Palazzo Mozzi fino alla Loggia del Belvedere, da cui è possibile godere di una meravigliosa vista su Firenze. In primavera, tra aprile e maggio, si può assistere ad uno straordinario spettacolo, la fioritura del suo glicine.

GIARDINO DELLE ROSE

Se siete degli inguaribili romantici non potete perdervi per nessuna ragione al mondo il magnifico Giardino delle Rose, la meta ideale per una piacevole passeggiata mano nella mano con la vostra dolce metà. Posizionato sotto Piazzale Michelangelo, il giardino è un piccolo angolo terrazzato e tinteggiato di verde, rosso, giallo, viola, bianco e blu. La sua particolarità, come suggerisce il nome stesso, risiede nella splendida collezione di rose: oltre 350 varietà, tra cui alcune antiche e rarissime, che in primavera fioriscono inebriando l’aria con i loro effluvi profumati. Ma oltre alle rose c’è di più! Infatti, il parco ospita anche: centinaia di altre piante; dieci sculture in bronzo e due gessi dell’artista belga Jean-Michel Folon; e un’oasi giapponese Shorai, un piccolo giardino in stile karesansui progettato dall’architetto Yasuo Kitayama.

GIARDINO DELL’IRIS

Non troppo distante dal Giardino delle Rose, all’angolo fra il viale dei Colli e Piazzale Michelangelo, si trova il bellissimo Giardino dell’Iris, un vero e proprio museo botanico in campo. Unico al mondo nel suo genere, il giardino è interamente dedicato all’iris, fiore simbolo della città da cui deriva lo stemma del giglio fiorentino. Questa meravigliosa oasi verde nasce nel 1954 con lo scopo di ospitare un Concorso Internazionale per le migliori varietà di iris, il “Premio Firenze”, che si svolge tuttora a maggio. Al suo interno sono presenti ben 2000 varietà di questo fiore, tra cui una quindicina che sono a rischio di estinzione. Perfetto per una romantica passeggiata, offre una vista spettacolare di Firenze. È aperto esclusivamente nel periodo di fioritura dell’iris: grosso modo dal 25 aprile al 20 maggio mentre il resto dell’anno è visitabile solo su appuntamento.

GIARDINO DEI SEMPLICI

Merita senza dubbio una visita anche il Giardino dei Semplici, il terzo orto botanico più antico al mondo dopo quelli di Pisa e di Padova: fu fondato nel 1545 dal duca Cosimo I de’ Medici per coltivarvi e raccogliere piante medicinali. Situato nel cuore della città, a pochi passi da Piazza San Marco, oggi è parte del Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Firenze. Il suo fascino sta tutto nell’impostazione cinquecentesca conferitagli dallo scultore e architetto fiorentino Niccolò detto Il Tribolo. Ospita collezioni di piante di ogni genere provenienti da tutto il mondo, molte a rischio estinzione, tra le quali spiccano gli agrumi, le piante medicinali, le cicadee, le palme, le succulente, le piante alimentari, le piante acquatiche, le rose e i peperoncini. Tra le altre rarità, conta cinque alberi monumentali.

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