Itinerario alla scoperta di Siena
6 min · 30 Mag 2023

Adagiata tra le colline toscane, Siena è una magnifica città d’arte ricca di gioielli unici e paesaggi incantevoli ma anche di forti tradizioni vive ormai da secoli. È celebre soprattutto per la grande Piazza del Campo, dove due volte l’anno si corre il Palio, la storica corsa di cavalli intorno alla quale ruota tutta la vita dei senesi. Ma c’è decisamente tanto altro da vedere!
Seguiteci in questo appassionante itinerario che vi guiderà alla scoperta di Siena e delle sue principali attrazioni.
Il percorso comincia proprio dalla sua piazza principale, Piazza del Campo, o come la chiamano i senesi “Il Campo”. Unica per la sua particolare forma a conchiglia, è divisa in nove spicchi a ricordo dei Nove Signori che governarono la città tra la fine del XIII secolo e la prima metà del XIV secolo. Sulla piazza affaccia il Palazzo Pubblico, detto anche Palazzo Comunale, uno dei più straordinari esempi di architettura gotica civile. Su un lato svetta l’affascinante Torre del Mangia, una delle torri più alte d’Italia. Costruito tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento, il palazzo attualmente ospita il Museo Civico, al cui interno si possono ammirare un gran numero di capolavori dell’arte senese. Le sale più importanti sono: la Sala del Mappamondo, che custodisce il grandioso affresco della “Maestà” di Simone Martini; e la Sala dei Nove, con i famosi affreschi di Ambrogio Lorenzetti. Al centro della piazza si trova una copia della Fonte Gaia mentre l’originale, realizzata da Jacopo della Quercia, è custodita nel Complesso Museale del Santa Maria della Scala.
Dietro Piazza del Campo, nella cosiddetta Croce del Travaglio, si trova la splendida Loggia della Mercanzia, detta anche dei Mercanti o di San Paolo, elegante architettura rinascimentale realizzata nella prima metà del Quattrocento. Proseguendo su via Banchi di Sopra si giunge al duecentesco Palazzo Tolomei, situato nell’omonima piazza. Si tratta di un raffinato edificio gotico interamente costruito in pietra, tra i più prestigiosi della città. Di fronte al palazzo sorge la Chiesa di San Cristoforo, una tra le più antiche di Siena, edificata in stile romanico tra l’XI e il XII secolo, anche se il suo aspetto attuale è dovuto agli interventi di ristrutturazione realizzati nell’Ottocento. Percorrendo, a sinistra della chiesa, via del Moro, si arriva in Piazza Provenzano, dove si può ammirare la bella Collegiata di Santa Maria in Provenzano. Costruita tra la fine del XVI secolo e l’inizio del XVII secolo, la chiesa ha un interno barocco a una sola navata e conserva molte notevoli opere di scuola senese.
L’itinerario prosegue poi in Piazza San Francesco, sulla quale affacciano diversi edifici degni di nota quali: la grande Basilica di San Francesco, impreziosita dai meravigliosi affreschi staccati di Pietro e Ambrogio Lorenzetti, con l’annesso ex convento, che custodisce un vasto chiostro rinascimentale; e l’Oratorio di San Bernardino, un luogo dall’atmosfera magica e suggestiva che consta di due ambienti, uno superiore affrescato dal Sodoma e dal Beccafumi, e l’altro inferiore. A questo punto si torna in via Banchi di Sopra e si giunge nella scenografica Piazza Salimbeni, rinomata soprattutto per la presenza del gotico e maestoso Palazzo Salimbeni, sede storica della banca del Monte dei Paschi di Siena. Sulla piazza affacciano anche il rinascimentale Palazzo Spannocchi e il seicentesco Palazzo Tantucci. Tramite via della Sapienza si raggiunge la mole imponente della Basilica di San Domenico, una delle più importanti ed antiche chiese della città. Completamente in mattoni in stile gotico-cistercense, fu costruita tra il 1225 e il 1265. All’interno si possono ammirare meravigliosi affreschi del Sodoma.
Poco distante sorge il Battistero di San Giovanni, edificato fra il 1316 e il 1325 ma con la facciata rimasta incompiuta. L’interno, interamente affrescato, costituisce uno degli esempi più rappresentativi della pittura senese del XV secolo. Ma il Battistero viene ricordato soprattutto per il Fonte Battesimale, un’opera di grande pregio alla cui realizzazione concorsero i maggiori scultori del tempo quali Giovanni di Turino, Lorenzo Ghiberti, Donatello e Jacopo della Quercia. La tappa successiva è il vicino Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta. Iniziato a metà del XII secolo e terminato, nelle sue forme attuali, verso la fine del XIV secolo, è uno degli esempi più significativi di cattedrale romanico-gotica italiana. Al suo interno custodisce un gran numero di opere d’arte, fra le quali spicca il meraviglioso pavimento marmoreo a riquadri intarsiati, alla cui realizzazione lavorarono più di quaranta artisti dal XV al XIX secolo. Nella navata sinistra si trova l’ingresso della Libreria Piccolomini, affrescata dal Pinturicchio con scene della vita di Pio II.
Su Piazza del Duomo affacciano anche: il Complesso Museale del Santa Maria della Scala, uno dei più antichi ospedali europei, che accoglie una serie di collezioni che vanno dall’antichità all’epoca moderna; e il Museo dell’Opera, dove si possono ammirare capolavori di maestri come Giovanni Pisano, Donatello, Duccio di Buoninsegna e Jacopo della Quercia. L’itinerario continua su via di Città, lungo la quale affacciano lo storico Palazzo Patrizi e il prestigioso Palazzo Chigi-Saracini, che ospita la celebre Accademia Musicale Chigiana. A pochi passi da via di Città si trova la Pinacoteca Nazionale di Siena, una delle più importanti d’Italia per la ricchezza e il valore delle opere. Allestita all’interno di Palazzo Buonsignori e dell’attiguo Palazzo Brigidi, raccoglie la più importante collezione di dipinti del Trecento e del Quattrocento senese. Infine, l’itinerario si conclude con una visita alla Chiesa di Sant’Agostino, di origine duecentesca, al cui interno sono conservati numerosi capolavori dell’arte senese e non.


