Sulle orme di Giacomo Puccini tra Lucca e provincia

A partire dal Cinquecento, e almeno fino a tutto l’Ottocento, Lucca è stata affollata di musica e di musicisti, il cui più amato e conosciuto è senza dubbio Giacomo Puccini. Il famoso compositore, erede di una famiglia votata alla musica da generazioni, nacque e si formò a Lucca. In seguito perfezionò la sua formazione musicale a Milano ma, dopo gli studi milanesi e gli esordi da compositore, tornò nella sua terra natale. In questo articolo vi proponiamo un itinerario che vi guiderà alla scoperta dei luoghi di interesse pucciniano. Il percorso si snoda tra Lucca e provincia.

La prima tappa dell’itinerario è il borgo montano di Celle dei Puccini, frazione del comune di Pescaglia. Qui, e precisamente al numero 27 di Via Meletori, si trova quella che fu l’abitazione degli avi, dove il giovane Giacomo passava le vacanze estive e alla quale rimase sempre legato. L’elegante dimora cinquecentesca dal 1976 ospita il Museo Puccini di Celle, che ripercorre tanto la vita privata quanto quella artistica del grande musicista. Il percorso espositivo si articola in sette sale, distribuite su due piani, al cui interno sono esposte fotografie, lettere, manoscritti musicali autografi e alcuni importanti cimeli appartenuti al compositore come il vestito con il quale fu battezzato. Il borgo accoglie ogni anno eventi culturali a tema.

L’itinerario prosegue poi a Lucca, dove ci sono molti luoghi legati alla vita del Maestro. Al civico 9 di Corte San Lorenzo, poco lontano da Piazza San Michele, si trova il Puccini Museum – Casa Natale, dove Giacomo Puccini nacque il 22 dicembre 1858. In questa casa visse gli anni dell’infanzia e della prima giovinezza, iniziando gli studi musicali e componendo i primi lavori. Al suo interno sono conservati arredi originali, partiture autografe di composizioni giovanili, lettere, quadri, fotografie, bozzetti, cimeli e preziosi oggetti appartenuti al musicista, tra cui il pianoforte Steinway & Sons su cui compose Turandot. Di fronte al museo, in Piazza Cittadella, si può apprezzare una statua bronzea dedicata al compositore. Tra gli altri luoghi di interesse pucciniano a Lucca si segnalano: la Chiesa dei Santi Giovanni e Reparata, in cui fu battezzato; la Cattedrale di San Martino, dove i Puccini furono organisti per generazioni; e il Teatro del Giglio, in cui mise in scena molte delle sue opere.

La tappa successiva è la Villa Museo Puccini situata a Torre del Lago, deliziosa frazione del comune di Viareggio. Questa piccola abitazione a due piani dal tipico aspetto delle villette borghesi di fine XIX secolo fu la sua ultima residenza. L’edificio, trasformato in museo nel 1925 dal figlio di Puccini, custodisce testimonianze e cimeli di ogni tipo come il pianoforte Foster e la sediolina girevole su cui compose diverse opere. Anche a Viareggio esiste una villa appartenuta a Puccini, che purtroppo non è sempre aperta al pubblico ma che può essere scorta percorrendo Viale Michelangelo Buonarroti.

Infine, l’ultima tappa dell’itinerario è il Gran Caffè Margherita a Viareggio, uno degli edifici simbolo della città ubicato sulla famosa Passeggiata. Uno dei suoi più assidui frequentatori era proprio Giacomo Puccini. Nel 1949 fu apposta una targa in suo onore che così ricorda quel periodo: “Durante il primo quarto del secolo uomini illustri tra cui Marconi Giordano Toscanini e amici cari del maestro italiani e stranieri convenivano a questo tavolo scelto da Giacomo Puccini a luogo di ritrovo per ricrearsi in semplicità di civili conversari dopo la diuturna fatica intorno all’arte sua immortale“.

Foto Galleria fotografica © Ministero della cultura – Villa Museo Giacomo Puccini Torre del Lago – Sailko Wikipedia