Ville e giardini medicei in Toscana

7 min · 30 Mag 2023

Ville e giardini medicei in Toscana

Immerse nel paesaggio toscano e costruite dai migliori architetti dell’epoca, le ville e i giardini medicei sono dei gioielli architettonici davvero incredibili che offrono un’importante testimonianza della storia italiana ed europea. Al culmine del loro potere, tra il XV ed il XVII secolo, i Medici possedevano una trentina di ville disseminate nella campagna toscana che rappresentarono fin da subito un nuovo modello di residenza principesca. Queste proprietà appartenute alla potente casata fiorentina segnarono il superamento dell’occupazione feudale della terra e della tipologia edilizia fortificata.

Per la loro rilevanza culturale, artistica e paesaggistica, 12 ville e 2 giardini della famiglia Medici nel 2013 sono stati inseriti nella Lista dei Beni Culturali e Naturali del Patrimonio Mondiale UNESCO.

Scopriamo insieme le ville e i giardini medicei più belli e famosi.

VILLA DEL TREBBIO

Una delle prime ville, se non addirittura la prima in assoluto, di questa dinastia è la Villa del Trebbio a San Piero a Sieve, nel cuore del Mugello. Edificata sui ruderi di una torre longobarda, venne restaurata dall’architetto fiorentino Michelozzo Michelozzi nel corso del primo Quattrocento su commissione di Cosimo il Vecchio. La villa si trova sulla sommità di una collina, da cui domina la piana del Mugello, ed è sovrastata da una alta torre merlata, con un bellissimo giardino all’italiana, terrazzamenti e uno splendido pergolato del XV secolo con colonne di ispirazione romana. Nella seconda metà del Quattrocento ha accolto nelle sue campestri deliziosissime mura nientemeno che Amerigo Vespucci, in fuga da Firenze dove infuriava la peste. Il castello è visitabile da aprile a ottobre su prenotazione.

VILLA DI CASTELLO

Conosciuta anche come Villa Reale e risalente al XIV secolo, la Villa di Castello è una delle residenze più antiche della famiglia Medici. Costruita in collina a nord di Firenze, è il risultato di una stratificazione di interventi costruttivi. La villa è famosa soprattutto per il suo splendido giardino, che rappresenta uno degli esempi meglio conservati di giardino all’italiana secondo i dettami imposti da Leon Battista Alberti. Di notevole fascino è la straordinaria Grotta degli Animali, ideata da Niccolò detto il Tribolo e animata da spettacolari giochi d’acqua. Dal 1974 la villa è sede dell’Accademia della Crusca, motivo per cui i suoi ambienti interni sono visitabili solo su prenotazione in occasioni speciali. Il giardino è visitabile liberamente ma si consiglia di verificare il giorno stesso gli orari di apertura.

VILLA DI POGGIO A CAIANO

Una delle più famose è la Villa di Poggio a Caiano, vicino a Firenze. La sua costruzione tra il 1485 e il 1520 circa fu affidata da Lorenzo de’ Medici al genio di Giuliano da Sangallo, uno tra gli architetti più affermati del tempo nel nostro paese. Rappresenta uno splendido esempio di architettura rinascimentale, che fonde la lezione dei classici (in particolare Vitruvio) con elementi caratteristici dell’architettura rurale toscana. Dal 2007 ospita il Museo della Natura Morta, dedicato ai dipinti di soggetto naturalistico per lo più appartenenti alle collezioni medicee. Di grande interesse sono gli incantevoli giardini che circondano la villa, dominati dalla grande limonaia ottocentesca, ai piedi della quale sorgono le scuderie cinquecentesche. Per orari di apertura e modalità della visita si consiglia sempre di verificare.

GIARDINO DI BOBOLI

Nel centro storico di Firenze si trova il magnifico Giardino di Boboli, uno dei più importanti e antichi esempi di giardino formale all’italiana nel mondo, preso come modello da molte corti europee. Realizzato tra il XVI e il XIX secolo, dai Medici prima e poi dai Lorena e dai Savoia, è definibile senza ombra di dubbio come un vero e proprio museo a cielo aperto, sia per l’impostazione architettonico-paesaggistica che per la straordinaria collezione di sculture, che vanno dalle antichità romane al XX secolo. Da non perdere: il settecentesco padiglione del Kaffeehaus, raro esempio di stile rococò in Toscana; la Grotta del Buontalenti, capolavoro del manierismo europeo; e la Fontana dell’Oceano ad opera del Giambologna. Fa parte del percorso museale di Palazzo Pitti e l’ingresso è condizionato alle regole del museo.

VILLA DI SERAVEZZA

Merita sicuramente una visita anche la Villa di Seravezza, in provincia di Lucca, ubicata ai piedi delle Alpi Apuane e alla confluenza dei fiumi Serra e Vezza. Il complesso architettonico è composto dal palazzo, le scuderie, la cappella e il giardino. Rispetto alle altre ville medicee presenta caratteristiche diverse: al lusso degli interni e degli esterni, la Villa di Seravezza contrappone un’architettura semplice, quasi severa di villa rustica fortificata. L’edificio principale del complesso è il palazzo, costruito tra il 1561 e il 1565 per volere di Cosimo I de’ Medici. Dopo essere stato a lungo utilizzato come sede comunale, il palazzo è oggi sede della Biblioteca Sirio Giannini, dell’Archivio Storico Comunale e del Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica. La villa-palazzo è visitabile da giugno a settembre.

PARCO DI PRATOLINO

A pochi km dal centro di Firenze, e precisamente nel Comune di Vaglia, si trova invece il Parco mediceo di Pratolino, che i fiorentini chiamano ancora Villa Demidoff, dalla famiglia di origine russa che l’aveva acquistata nel 1872. Il parco originario, andato distrutto nel 1822, fu costruito nella seconda metà del XVI secolo per il granduca Francesco I de’ Medici su disegno di Bernardo Buontalenti. Al suo interno si possono ammirare opere di grandi artisti, tra le quali si segnalano: il Colosso dell’Appennino, dello scultore manierista Giambologna; e vari manufatti del genio buontalentiano di impianto originale mediceo. Offre percorsi per gli appassionati di trekking o nordic walking ed è il luogo ideale per una gita fuori porta, anche con i bambini. Il parco è visitabile da giugno ad ottobre. Si consiglia di verificare gli orari di apertura.

VILLA LA MAGIA

Nel cuore della Toscana, nel comune di Quarrata (Pistoia), sorge la principesca Villa La Magia. Nata come casa-torre della famiglia pistoiese dei Panciatichi nel Trecento, divenne proprietà dei Medici nel 1584, che incaricarono l’architetto di corte Bernardo Buontalenti di elaborare il progetto di ristrutturazione della villa e di realizzazione del lago. Qui nel 1536 si svolse uno storico incontro tra il duca Alessandro de’ Medici e l’imperatore Carlo V. La villa comprende un giardino, con aiuole delimitate da pietre e laterizi, e due limonaie. Il parco che circonda la villa ospita la collezione di arte ambientale contemporanea “Lo spirito del luogo” con opere di Fabrizio Corneli, Anne e Patrick Poirier, Nagasawa, Marco Bagnoli, Maurizio Nannucci e Daniel Buren. Per orari di apertura e modalità della visita si consiglia sempre di verificare.

Queste sono solo alcune delle ville e dei giardini medicei. Ve ne sono anche altre, meno famose ma non per questo meno interessanti.

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