5 curiosità su Pisa che forse non conoscevi
5 min · 30 Mag 2023
Tra le città da visitare in Toscana almeno una volta nella vita vi è senza dubbio Pisa, che è un vero e proprio museo a cielo aperto. Tutti la conoscono e sognano di visitarla. È una piccola e affascinante città ricca di storia e cose da vedere che da sempre affascina viaggiatori da ogni dove.
Pisa è famosa in tutto il mondo per la Torre Pendente e la bellissima Piazza dei Miracoli. Ma vi sono alcune curiosità che solo in pochi conoscono. Scopritele assieme a noi.
1. Perché Piazza dei Miracoli si chiama così?
Inserita dall’Unesco nella prestigiosa lista dei luoghi considerati patrimonio mondiale dell’umanità, Piazza dei Miracoli è senza dubbio la prima tappa per tutti quelli che arrivano in città. Questa stupenda piazza ospita quattro capolavori dell’architettura medievale: la Cattedrale, il Battistero, il Campanile o Torre Pendente e il Cimitero, noto anche come Campo Santo. Tutti sanno come si chiama ma forse in pochi conoscono il motivo. L’origine del nome è da attribuire al famoso scrittore Gabriele D’Annunzio, che in un suo romanzo del 1910 “Forse che sì, forse che no” la chiama “prato dei miracoli“. Dal soprannome dannunziano è derivata poi la definizione “Piazza dei Miracoli”.
2. Perché la Torre di Pisa pende?
La Torre Pendente è il simbolo di Pisa oltre ad essere uno dei monumenti più conosciuti al mondo. Sono tantissimi i turisti che si lasciano immortalare nella famosa foto di rito, in cui grazie a una piccola illusione ottica fingono di reggere la torre. Ma in pochi si domandano perché la torre è pendente. La pendenza non è dovuta ad un virtuosismo architettonico, bensì ad un cedimento del terreno su cui poggia la base del campanile manifestatosi già nelle prime fasi di costruzione. Oltre alla torre, anche la facciata del Duomo e il Battistero presentano delle leggere pendenze.
3. La Torre di Pisa non è l’unica torre pendente della città
Sapevate che la città toscana non ha solo una torre pendente? Oltre alla famosa torre in Piazza dei Miracoli, a Pisa ci sono altre due torri inclinate, che sono poco conosciute ma non per questo meno interessanti. In via Santa Maria, nel centro storico, si trova la Chiesa di San Nicola, il cui campanile è leggermente inclinato (circa 2,5 gradi) e interrato rispetto al piano stradale di circa 150 centimetri. Nella zona est di Pisa, nell’omonima pizza, sorge invece la Chiesa di San Michele degli Scalzi, che presenta una torre campanaria inclinata addirittura di 5 gradi, più della Torre di Pisa.
4. Le unghiate del Diavolo
Un altro dei capolavori presenti in Piazza dei Miracoli è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, anche conosciuta come Duomo di Pisa. È il principale esempio di edificio religioso in stile romanico pisano. Sulla fiancata nord del bellissimo edificio, ovvero quella che affaccia sul Campo Santo, c’è un pezzo di marmo di provenienza romana con tanti piccoli buchini. Leggenda vuole che questi fori siano le unghiate lasciate dal Diavolo mentre tentava di arrampicarsi lungo la fiancata della cattedrale con l’intenzione di impedirne la costruzione. Ma un angelo riuscì a bloccare il suo piano e a ricordo di questa vicenda è rimasto il segno delle sue unghiate.
5. Tuttomondo di Keith Haring
La città toscana è conosciuta in tutto il mondo per la straordinaria bellezza dei suoi monumenti ed edifici storici. Non tutti conoscono però una particolarità di Pisa: sulla parete esterna della canonica della Chiesa di Sant’Antonio Abate si trova un murales, chiamato Tuttomondo, realizzato nel 1989 dal famoso pittore e writer statunitense Keith Haring. Si tratta dell’ultima opera pubblica dell’artista prima della sua morte. Il magnifico murales, che ritrae 30 figure dinamiche incastrate tra loro come in un puzzle, veicola un messaggio di pace e di armonia nel mondo.